ORIENTAMENTO

Il Nuovo Orientamento

La riforma dell’orientamento, prevista dal PNRR, prevede l'attivazione nelle scuole secondarie di appositi moduli formativi. Per dare attuazione alla riforma, il Ministero dell’istruzione e del merito ha adottato, con DM n. 328/2022, le Linee guida per l’orientamento.

La riforma si propone i seguenti obiettivi:

  • rafforzare il raccordo tra primo e secondo ciclo di istruzione per una scelta consapevole e ponderata (della scuola secondaria di II grado), tale da valorizzare le potenzialità e i talenti degli studenti;
  • contribuire alla riduzione della dispersione scolastica;
  • favorire l’accesso alle opportunità formative dell’istruzione terziaria.

Quanto alle attività da svolgere per conseguire gli obiettivi sopra riportati, nelle Linee guida si sottolinea che le stesse vanno organizzate superando la sola dimensione trasmissiva delle conoscenze, valorizzando la didattica laboratoriale, nonché ricorrendo a tempi e spazi flessibili e alle opportunità offerte dall’autonomia scolastica.

 

Moduli formativi

Una delle novità principali della riforma riguarda lo svolgimento nella scuola secondaria di moduli di orientamento formativo, che rendono così l’attività (di orientamento) ben strutturata e frutto di una precisa progettazione.

 

Moduli scuola secondaria di secondo grado

Nella scuola secondaria di secondo grado:

  • nelle classi prime e seconde sono attivati moduli di orientamento formativo degli studenti di almeno 30 ore, anche extra curricolari, per anno scolastico;
  • nelle classi terze, quarte e quinte sono attivati moduli curriculari di orientamento formativo degli studenti di almeno 30 ore, per anno scolastico.

Nelle classi terze, quarte e quinte, inoltre, al fine di migliorare l’efficacia dei percorsi orientativi, i moduli curriculari di orientamento formativo sono integrati con:

  • i PCTO (percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento);
  • i percorsi di orientamento promossi dalle università;
  • le azioni orientative degli ITS Academy.

Il percorso di orientamento accompagna l'allievo nella sua crescita, ancor prima del suo ingresso nella scuola secondaria di secondo grado, e lo segue per tutto il quinquennio, in particolar modo nel primo biennio e negli ultimi due anni del ciclo. Gli obiettivi del percorso sono:
- stimolare gli studenti ad analizzare i propri interessi e le personali attitudini in modo da individuare i percorsi di studio più aderenti alle aspirazioni e inclinazioni personali.
- agevolare il passaggio degli studenti dalla secondaria di primo grado a quella di secondo grado.
- fornire agli studenti del quarto e quinto anno idonei strumenti di informazione sulle molteplici possibilità formative future.

Il percorso si articola in molteplici attività:

  1. Modulo zero: incontri/lezioni/laboratori con le classi terminali della scuola secondaria di primo grado degli Istituti presenti sul territorio. Discipline coinvolte:
    • Italiano
    • Latino
    • Greco
    • Matematica
    • Fisica
    • Chimica
    • Biologia
    • Musica
    • Informatica
    • Elettronica-elettrotecnica
    • Meccanica-macchine ed energia
  2. Manifestazioni volte alla pubblicizzazione dell’Istituto sul territorio, utili per la conoscenza dei vari percorsi di studio ai fini di una scelta consapevole: Open-day, Notte nazionale del liceo classico, ecc.
  3. Incontri di formazione ed informazione rivolti agli studenti di quarta e quinta, tenuti da esperti, docenti universitari e ricercatori o da professionisti del settore.
  4. Corsi di approfondimento disciplinare destinati alla conoscenza delle nozioni basilari utili per il superamento delle prove di ammissione per le facoltà universitarie (corsi di logica, matematica e scienze).
  5. PON e Corsi di potenziamento per il conseguimento delle certificazioni in lingua inglese e informatiche (EIPASS).
  6. Visite ad Atenei.
  7. Incontri con le famiglie.

Il percorso è rivolto trasversalmente a tutta la popolazione scolastica, dagli allievi delle classi terminali della scuola del primo ciclo, che si accingono alla scelta del percorso di studi secondario, agli studenti dell’ultima classe dell’istituto, in procinto di avviarsi verso percorsi di studio universitari o lavorativi. Non sono tralasciati gli allievi delle classi intermedie che, attraverso il progressivo accompagnamento didattico e psicologico, maturano consapevolezza culturale e autostima.